Recensioni “Due Orazioni”
Recensioni / 05/09/2016

Giovedì 22 febbraio 2007 Giordano Bruno fra teologia e filosofia  PUBBLICATE DUE ORAZIONI PRONUNCIATE DALL’INTELLETTUALE NOLANO di Germana Grasso Morì 407 anni fa, il 17 febbraio, sul rogo. Fu scomunicato dalla chiesa cattolica, luterana, anglicana e calvinista. È Giordano Bruno, di cui Guido Del Giudice pubblica, per i caratteri della casa editrice Di Renzo, “Due orazioni”, l’Oratio Valedictoria e l’Oratio Consolotaria, che l’intellettuale pronunciò nel 1588-1589, l’una quando era in partenza dall’Università Leucorea di Wittenberg e l’altra in arrivo nell’Accademia Julia di Helmstedt in Sassonia. Una figura controversa, quella di Bruno, che divide ancora gli studiosi. Fu detto di lui che era un visionario, un mago ed uno stregone, ma anche un uomo “baciato dalle Muse”. Sicuramente non fu compreso. Ed ancora oggi la questione è aperta, se – come fa notare Del Giudice – quelle antiche università tedesche gli hanno tributato omaggio con targhe in cui Bruno è definito “colui che indicò la strada per la moderna concezione della filosofia”, un omaggio tale neanche la sua Nola glielo ha conferito, eccezion fatta per il monumento ottocentesco. Fu filosofo o teologo? O entrambi? Intorno a questi quesiti è ruotata la presentazione del libro di Del Giudice al Museo Pan, a…