Recensioni “Giordano Bruno, il profeta dell’universo infinito”
Recensioni / 25/09/2016

Giordano Bruno, come tutti gli uomini in anticipo sui loro tempi, ebbe un destino infelice. Infelice non soltanto per il triste epilogo della sua avventura terre­na, ma soprattutto per l’impossibilità di comunicare liberamente il suo messaggio ai contemporanei. Guido del Giudice, ormai da decenni, si è assunto il compito di ripercorrere l’instancabile, frenetica “pe­regrinatio” del filosofo. Per indagare e diffondere le sue straordinarie intuizioni, precorritrici di moderni sviluppi. A cominciare da quelle sull’infinità dell’uni­verso. E per finire all’incrollabile fede nella comunica­zione a tutti i livelli, attraverso la parola e l’immagine. Forse in nessun altro filosofo, l’esperienza intellettua­le è così strettamente intrecciata alla vicenda umana. Il profeta dell’universo infinito, attraverso un ricco corredo iconografico, si propone di illustrarne gli aspetti fondamentali, dall’infanzia Nolana fino al rogo di Campo de’ fiori. E’ un invito, rivolto partico­larmente ai giovani, ad approfondire un’opera prodi­ga di insegnamenti tutt’ora attuali.

Recensioni “Contro i matematici”
Recensioni / 25/09/2016

Libri: sigilli e arte della memoria, Giordano Bruno “contro i matematici”. Dalla geometria alla conoscenza, del Giudice indaga il pensiero dei simboli. Dal Telario di Aracne alla chiave di Saturno. Portando mente e mano sugli ‘Specchi per le operazioni’ e il ‘Giardino del Sole’. E’ un cammino di conoscenza che dalla geometria e dall’antica sapienza porta alla vita, quello che indica Giordano Bruno in ‘Contro i matematici’, introduzione e traduzione di Guido del Giudice (Di Renzo editore, pp. 190). Il nuovo contributo di del Giudice, autore che negli ultimi anni si è imposto come uno dei migliori conoscitori del pensiero inquieto del Nolano, costituisce la prima traduzione completa degli ‘Articuli centum et sexaginta adversus huius tempestatis mathematicos atque philosophos’. Essa ci svela, attraverso connessioni mnemoniche e magico-simboliche, un sincretismo di elementi sapienziali che rimandano sempre a una verità piu’ profonda da cercare attraverso segni, numeri e immagini. “Figure fecondissime -scriverà il filosofo bruciato vivo in Campo dei Fiori- che riguardano al massimo grado non solo la geometria ma anche tutto il campo del sapere, dell’osservare e operare”. “Finora trascurato, perché non capito -spiega l’autore ad adnkronos- questo breve scritto d’occasione apre uno squarcio di luce sull’approccio del Nolano alla verità….